“Blended Learning” combina metodi e forme d'apprendimento
Il « Social Blended Learning » incoraggia il pensiero integrato
Chi insegna ? Quali sono gli approcci ? Come funziona il insegnamento « Social Blended Learning » ?
Dietro questo termine inglese si nasconde un principio piuttosto semplice. La « Best Practice » supporta la condivisione sociale e lo scambio costruttivo di esperienze e il « Blended Learning » combina metodi di apprendimento classici e non, ad esempio corsi faccia a faccia, lavoro di gruppo, tecniche digitali e altri. Grazie alle ultime scoperte sul funzionamento del cervello nell’apprendimento e nella conservazione delle conoscenze, oggi è diventato più facile colmare le lacune nelle qualifiche individuali. Anche le nuove tecnologie forniscono un importante supporto. In questo modo, ogni studente imparerà al proprio ritmo beneficiando del supporto di un formatore-accompagnatore che sarà in grado di capire molto più facilmente il livello di ogni studente, di monitorare i progressi individuali e di fornire il supporto necessario.
Per tutti questi motivi KAIROS è all’avanguardia tra i fornitori di formazione svizzeri, ha da sempre privilegiato il sistema di apprendimento misto. Alternare periodi di lezioni frontali con periodi di lavoro autonomo utilizzando una varietà di strumenti digitali o altri metodi adatti all’apprendimento, come raccomandato anche dalla Federazione svizzera per l’educazione degli adulti FSEA permette di raggiungere una migliore efficienza. I tre principali fattori di successo sono:
- L’apprendimento in presenza o online si concentra sull’essenziale, quindi sugli strumenti da imparare, secondo il piano didattico. Sono incoraggiati gli scambi di pratiche (casi pratici, esperienze, esempi concreti, ecc.).
- I partecipanti sono preparati con un know-how appropriato e imparano a organizzarsi per i processi di apprendimento autogestiti utilizzando anche strumenti digitali.
- I patecipanti sono supportati nella messa in pratica delle teorie apprese con strumenti di trasferimento appropriati e applicabili.
Questa iniziativa mira a fornire agli studenti di KAIROS una gamma di corsi multi-metodo, con requisiti di monitoraggio e valutazione pari a quelli dei corsi regolari. Gli studenti potranno scegliere le forme e i metodi che meglio si adattano al loro stile di apprendimento. Molte materie possono in questo modo essere più facilmente approfondite o riviste anche a casa.
La modalità di svolgimento dei corsi basata sul « Social Blended Learning » ha diverse varianti: 1) Video, a volte suddivisi in sequenze; 2) Questionari, quiz e esercizi per verificare le conoscenze dei discenti e consentire loro di convalidare le proprie competenze; 3) Follow-up con i partecipanti tramite un sistema di corrispondenza via e-mail, Moodle o un forum di discussione su Skype o Zoom; 4) Visite organizzate, che comprendono da un lato (a seconda del tipo di corso) visite ad agenzie o associazioni e dall’altro visite ad eventi, per arricchire le conoscenze generali degli studenti e orientarli verso le tendenze e gli sviluppi attuali; 5) Progetti multimediali, per incoraggiare il pensiero integrato e l’autonomia degli studenti ; 6) Case Study, per sviluppare le capacità pratiche degli studenti e le conoscenze tecniche individuali.
La politica di formazione basata sul concetto di « Social Blended Learning », avviata dai formatori di KAIROS fin dall’inizio, ha avuto molto successo. Molti studenti hanno avuto esperienze molto positive con la varietà di metodi offerti durante i corsi di formazione e hanno persino scoperto e sviluppato nuove modalità di apprendimento. Nel complesso KAIROS offre attualmente più di 50 corsi di formazione con l’approccio « Social Blended Learning » che vengono svolti in tutta la Svizzera.
I pilastri del «Social Blended Learning»
Best Practice
Le terme “Best Practice”, aussi nommé méthodologie ou modèle de succès, vient des théories de Management des États Unis, il regroupe les méthodes, pratiques ou procédés utilisés dans les entreprises. Lorsque une entreprise agit dans une philosophie “Best Practice”, elle met en oeuvre des procédés confirmés et économiques, des systèmes techniques approuvés et des processus, qui suivent un certain modèle. L’entreprise évolue et devient ainsi elle-même un modèle pour de tiers, p.ex. en proposant un procédé optimisé (“Best Practice” est bien plus flexible qu’un standard). Deux autres termes s’ajoutent à l’approche, comme le terme “Good Practice” (satisfaisant, avec refus d’aller plus loin et de rechercher la prestation de pointe) et le terme “Worst Practice” (erreurs, inefficacité et non-productivité).
Orientation au meilleur
Les conditions de réussite de cette approche, se trouvent dans le transfert d’un procédé modèle (“Benchmarking”). Les entreprises “Best Practice” opèrent de manière exemplaire, avec notamment, une grande orientation qualité. Les meilleures manières de faire “Best Practice”, à intégrer dans l’entreprise, se trouvent à priori, lors des échanges entre les professionnels de la branche.
Benchmarking
Le “Benchmarking” est une technique systématique et continuelle qui consiste à étudier et analyser les produits (valeur d’usage, fonctions, coût, particularités, etc.), les prestations (valeur, etc.) et les techniques de gestion, les modes d’organisation des autres entreprises afin de s’en inspirer et d’en tirer le meilleur, respectivement pour améliorer la performance des processus dans la propre entreprise.
KAIROS s’engage, pour vous offrir des parcours de formation efficients et de qualité en diverses variantes. Plus que 50 formations continues, qui répondent aux attentes des professionnels d’aujourd’hui des plus exigeants et qui s’insèrent parfaitement dans le monde moderne du travail d’aujourd’hui – du certificat reconnu (associations et autres) au diplôme fédéral supérieur.
Votre succès vous attend.